Jung Chang, Cigni selvatici, ed. TEADUE, Milano, 1998

Chang ci racconta la storia della Cina dell’ultimo secolo attraverso le travagliate vicende esistenziali delle donne della sua famiglia, la nonna, la madre e se stessa.  Dal tempo dei Signori della Guerra, dei “gigli dorati di otto centimetri“, l’orribile pratica della fasciatura dei piedi, fino alla dittatura maoista con le conseguenze spietate e devastanti della Rivoluzione Culturale. Storie di donne, di rivoluzione, di violenze inaudite e gratuite, di speranze, di fiducia e straordinaria forza.
Un saggio storico ma anche un romanzo avvincente!