Il Maestro e Margherita (by Bulgakov Michail)

“Un miracolo che ognuno deve salutare con commozione”.
Così Eugenio Montale accoglieva nel 1967 il romanzo postumo che consacrava di colpo Bulgakov, fino ad allora sconosciuto, tra i grandi scrittori russi del Novecento, e forniva un quadro indimenticabile della Russia di Stalin. Nella Mosca degli anni ‘30 arriva Satana in persona e sotto le spoglie di un esperto di magia nera, accende una girandola di eventi tragicomici.

Accusato di essere un antiproletario al soldo dei “nuovi borghesi”, e sottoposto a un fuoco concentrato di critiche e umiliazioni (erano gli anni cupi dello stalinismo), Bulgakov dedicò gli ultimi anni della sua vita alla stesura di questo grottesco, ferocemente satirico, metafisico, esilarante capolavoro. La riscoperta de “Il Maestro e Margherita” avvenne solo intorno al 1960, ma il successo, sia in Unione Sovietica sia in Occidente, fu immediato e sbalorditivo. Era nato uno dei miti letterari del nostro tempo.

(…articolo da finire…)

1 comment to Il Maestro e Margherita (by Bulgakov Michail)

  • Non mi piacciono i romanzi e certamente sono io troppo ignorante per cogliere questo “miracolo”.
    Sinceramente…proprio non mi ha entusiasmato…l’ho trovato banale e semplice.
    Un “normalissimo” romanzo.
    Nenache particolarmente ben scritto…anzi…
    Non ho imparato nulla dalla lettura di questa storia fantastica.

    Che qualcuno mi spieghi dove sta la meraviglia vi scongiuro…voglio capire…
    :-)

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