Tag: incidente

grazie a GreenPeace proteggere il mare dall’uomo diventa legge

GreenPeace vs Rotte a Rischio

GreenPeace ha vinto ancora una volta! Grazie a 34’571 mail di sostegno, il decreto sulle rotte a rischio è stato emanato dal ministro dei Trasporti, Passera, in collaborazione con il ministro dell’Ambiente, Clini.
Il decreto garantirà che disastri come quello della Costa Concordia non minaccino più aree protette.
Dal 1 marzo 2012 navigazione, ancoraggio e sosta per tutte le navi merci e passeggeri di stazza superiore alle 500 mila tonnellate saranno vietati in una fascia di mare che si estende per due miglia marine dai limiti esterni di parchi e aree protette a livello nazionale, sia marine che costiere.
Non è tutto.
Tra le norme ce n’è anche una che riguarda il Santuario dei Cetacei, dove il triste naufragio della Concordia è accaduto: l’obbligo di specifici sistemi di ritenuta di carichi pericolosi per tutte le navi in transito nell’area, ricca di balene e delfini.
È in assoluto la prima importante misura di tutela per un Santuario che da anni chiediamo venga seriamente protetto.

Il decreto garantirà che disastri come quello della Costa Concordia non minaccino più aree protette.
Dal 1 marzo 2012 navigazione, ancoraggio e sosta per tutte le navi merci e passeggeri di stazza superiore alle 500 mila tonnellate saranno vietati in una fascia di mare che si estende per due miglia marine dai limiti esterni di parchi e aree protette a livello nazionale, sia marine che costiere.
Non è tutto.
Tra le norme ce n’è anche una che riguarda il Santuario dei Cetacei, dove il triste naufragio della Concordia è accaduto: l’obbligo di specifici sistemi di ritenuta di carichi pericolosi per tutte le navi in transito nell’area, ricca di balene e delfini.
È in assoluto la prima importante misura di tutela per un Santuario che da anni chiediamo venga seriamente protetto.
Il decreto garantirà che disastri come quello della Costa Concordia non minaccino più aree protette. Dal 1 marzo 2012 navigazione, ancoraggio e sosta per tutte le navi merci e passeggeri di stazza superiore alle 500 mila tonnellate saranno vietati in una fascia di mare che si estende per due miglia marine dai limiti esterni di parchi e aree protette a livello nazionale, sia marine che costiere. Non è tutto. Tra le norme ce n’è anche una che riguarda il Santuario dei Cetacei, dove il triste naufragio della Concordia è accaduto: l’obbligo di specifici sistemi di ritenuta di carichi pericolosi per tutte le navi in transito nell’area, ricca di balene e delfini. È in assoluto la prima importante misura di tutela per un Santuario che da anni chiediamo venga seriamente protetto.
Ha vinto la difesa del Mediterraneo.
…ma ci voleva GreenPeace + il disastro del Giglio per legiferare sul traffico marittimo nei parchi naturali?!?…

aereo sempre più sicuro

La paura di volare è comprensibile ma infondata ed irrazionale.

Volare è la forma più sicura di trasporto.
Secondo il MIT di Boston, il rischio di morte per i passeggeri su linee aeree commerciali è di 1 su 45 milioni di voli.
Significa che è possibile volare ogni giorno per 123 MILA anni (!!!) senza avere alcun incidente grave.

I “vecchi sistemi di informazione” a volte riportano l’informazione faziosa e maliziosa che gli incidenti aerei sono in continuo aumento.
Questa informazione potrebbe essere vera ma…va spiegata…va completata…contestualizzando la questione.
Relativizzando il dato sugli altri dati riguardanti l’argomento.
I “vecchi mezzi di informazione” ci campano sopra ed evitano di spiegare che in realtà, nonostante la crescita del traffico aereo civile, la frequenza percentuale di incidenti è in costante diminuzione.

In parole povere: VIAGGIARE IN AEREO E’ GIORNO DOPO GIORNO SEMPRE PIU’ SICURO.
Il coefficiente rappresentativo della pericolosità è passato da 11 nel 1970 a 0,9 nel 2004!!!
Ormai ci sono tra i 100 e i 200 “accidenti” aerei all’anno con tra le 500 e le 1’500 vittime.
Nonostante questa verità matematica, i media, per vendere copie, racconteranno con schifosa perizia tutti i particolari di ogni incidente aereo.

Inoltre, nell sito AirDisaster.com si trovano molte informazioni come ad esempio:
la compagnia aerea più “sicura” (All Nippon) e quale la più “pericolosa” (Cubana),
l’aeroplano più “affidabile” (Saab 340) e quale il meno (Concorde).

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