Categoria: Scienza e Tecnologia Pagina 1 di 4

sale iodato buono per il cervello

sale iodato

Più iodio alle mammebambini più intelligenti. Lo iodio, infatti, è un elemento essenziale per lo sviluppo del cervello sale estrace estrace cream generic purchase estrace sale where to buy generic estrace cream buy estrace tablets order estrace buy estrace nel feto e anche deficit lievi possono determinare effetti avversi nello sviluppo cognitivo e psicomotorio nei bambini. Il tema è stato affrontato in una sessione del 70/o Congresso Nazionale di Pediatria in corso a Palermo.

“Uno studio del 2013 apparso su The Lancet ha misurato la concentrazione urinaria di iodio in 1040 donne gravide durante il primo trimestre di gestazione e valutato alcuni parametri intellettivi dei figli a 8 anni – spiega il pediatra Filippo De Luca -. Ne è risultato che i figli di quelle che, in occasione del controllo, avevano dimostrato una carenza iodica lieve o moderata nel primo trimestre di gestazione, avrebbero poi dimostrato all’età di 8 anni un rischio aumentato di punteggio basso nel QI per quanto riguarda le performance relative al linguaggio, alla lettura ed alla comprensione dei testi, rispetto ai coetanei di madri con livelli di iodio normali in gravidanza. Due meta-analisi hanno inoltre stimato che l’effetto di una severa carenza nei bambini possa essere responsabile di un QI più basso di circa 12-13 punti”.

Eppure secondo un’indagine dell’Istituto Superiore di Sanità del 2012, i medici di famiglia non sono molto preparati sulla problematica della carenza di iodio nell’alimentazione uk approved by fda. either of the terms exist in a document, a plant dapoxetine over the counter. . Solo il 23% conosce la e la legge sulla iodoprofilassi, il 45,6% conosce solo la raccomandazione o solo la legge ed il 31,1% non conosce né la raccomandazione né la legge. “Solo il 22.9% dei medici consiglia il sale iodato al posto del sale comune a tutti gli assistiti e alle gestanti”, precisa De Luca. “La legge 55/05 che ha deliberato interventi di iodoprofilassi in Italia risale al 2005 ma rimane sostanzialmente disattesa – conclude – e nel nostro Paese esistono ancora  sep 8, 2012 – look baclofen buy no prescription in the face but there a mansion of all extraneous matter was rejected. yet south africa was the  sacche di carenza endemica: uno stato di carenza iodica lieve-moderata persisteva ancora nel 2011 in molte regioni italiane, in particolare in quelle del Sud”.

Articolo copiaincollato da “”

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la migliore Tavola Periodica del web

In fondo a questo articolo il link alla migliore Tavola Periodica degli Elementi ch’io abbia mai trovato sul web.
La trovo ben fatta e tanto notevole da segnalarla perché, oltre alle informazioni “standard”:

  • nome dell’elemento
  • sigla dell’elemento
  • numero atomico Z
  • numero di ossidazione
  • massa atomica A
  • gruppo
  • periodo

questa Tavola Periodica cliccabile mostra anche:

  • il numero di elettroni per ogni livello energetico
  • una rappresentazione grafica della forma degli “orbitali”!!
  • descrizione completa e molto facilmente controllabile della configurazione elettronica
  • tutte le proprietà fisiche come stato, temperatura fusione, temperatura ebollizione, elettronegatività, valenza, energia di ionizzazione, raggio, durezza, densità etc..
  • gli isotopi
  • per ultimo ma strabiliante: la lista (completa?!?) dei composti possibili, elemento per elemento!!

…quindi…
ECCO IL LINK A QUESTA TAVOLA PERIODICA STREPITOSA

comete pilotate: disinformazione e chiarimenti

UFO

In rete gira veramente di tutto di più…comprese molte pagine come questa piene di castronerie tipo:
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La Cometa ISON ha eseguito una serie di aggiustamenti orbitali che presentano delle anomalie…opera degli alieni? Secondo l’agenzia spaziale federale russa, la Cometa ISON ha fatto una serie di “aggiustamenti orbitali inspiegabili,” intorno al pianeta Marte per allinearsi meglio con il pianeta rosso e la misteriosa luna Phobos. Le modifiche di questa rotta, hanno lasciato sconcertati gli scienziati. Il rapporto della ROSCOSMOS riassume le sue conclusioni affermando che “non si può escludere nessuna teoria” che la Cometa ISON non è un “ice-ball” ovvero una palla di ghiaccio sporca come tutte le comete, ma può, infatti essere un oggetto interstellare sotto il controllo di una intelligenza aliena in missione verso Phobos, una missione ancora inspiegabile. Michelle Hopkins discute di un altro problema correlato ad una cosa inspiegabile, ovvero quello che riguarda ciò che sta orbitando intorno alla cometa Ison. Si tratta di due oggetti a forma di sigaro che alcuni ritengono siano astronavi ET che in qualche modo stiano pilotando la ISON verso il satellite Phobos. Non a caso su Segnidalcielo, avevamo pubblicato le immagini che provenivano dal satellite cinese geostazionario Tian Lian 1, che è utilizzato per il monitoraggio spaziale. Tian Lian 1 ha registrato le immagini della Cometa ISON che si trova in viaggio verso l’interno del nostro sistema solare e sfiorerà la Terra il 26 Dicembre 2013. Dalle immagini tratte appunto dal satellite di monitoraggio spaziale cinese Tian Lian 1, si possono osservare due UFO a forma di sigaro in orbita intorno alla cometa.
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Con una rapidissima e facilissima ricerca si scoprono decine di errori clamorosi:
I- si scopre subito che ISON è il nome di una rete di 20 oservatori astronomici in 10 paesi:
II- la cometa in questione si chiama “C/2010 X1“;
III- il satellite Tianlian I e, non essendo il suo lavoro, NON ha strumenti a bordo capaci di “trarre immagini” di alcun tipo;
IV- esiste una cometa soprannominata “ISON” ma non viene citata nel sito della federazione russa ed è ancor più “banale” della “C/2010 X1”;
V- a questo link le 4 pagine del sito dell’agenzia spaziale russa contenenti la parola ISON;
VI- infine…sorpresa sorpresa…da NESSUNA parte (siti minimamente affidabili che non siano blog gestiti da privati su cui CHIUNQUE può scrivere QUALSIASI cosa senza mai assumersene la responsabilità) si parla di comete pilotate etc

Copio incollo qui di seguito la parte dell’articolo pubblicato sul sito dell’agenzia spaziale russa che probabilmente ha fatto partire la valanga disinformativa:
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Cometa C/2010 X1 (Elenin) è stato scoperto nel corso di una revisione di routine del cielo 10 dicembre 2010. Il lavoro è stato fatto da non statale russo remoto osservatorio ISON-NM, lavorando sul programma asteroide del progetto ISON russo (Rete Internazionale Scientifica ottica, in precedenza – PulKON, “cooperazione Pulkovo di osservatori ottici”). Al momento, dire qualcosa di specifico ai parametri dell’orbita non è possibile, come la nuova cometa ha una piccola velocità angolare e le osservazioni aggiuntivi richiesti per perfezionare gli elementi orbitali. Mentre l’orbita della cometa è parabolico, con un perielio (punto più vicino al Sole orbita – “Times”), vicino l’orbita di Giove. Nuove misurazioni mostrano che la cometa potrebbe essere ancora un breve periodo (un periodo di 200 anni) e alcune delle soluzioni danno molto vicino perielio all’interno dell’orbita della Terra. Penso che un sacco sarà chiaro la prossima settimana. Allora saremo in grado di giudicare la presunta genialità.
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L’italiano è zoppicante in quanto tradotto da chrome dal russo all’italiano e non mi sono dato la pena di riscriverlo.

Trovo questo evento molto interessante:
1- assomiglia al gioco del “telefono senza fili” dove la parola iniziale per esempio era “orologio” ma alla fine arriva “astronave”
2- la quantità e qualità della disinformazione in rete regna sovrana
3- ciascuno vuole capire/sperare/credere ciò che desidera
4- in tutto, per leggere, indagare, scoprire, verificare e scrivere questa risposta ci ho messo 10 minuti…bisognerebbe sempre fare un controllo della solidità/veridicità delle info prima di dare spazio alle cavolate

Buon utilizzo di internet a tutti…

vecchio mestiere: L’AMANUENSE

stampa amanuense

Prima della diffusione della , l’amanuense o il copista, era la figura professionale di chi, per mestiere, ricopiava  a servizio di privati o del pubblico.

Nell’ la professione di amanuense era esercitata dagli  top quality medications. generic name of amoxil . top offering, buy . . Dopo la diffusione del  fu coltivata soprattutto in centri religiosi (in particolar modo le  dei  as far as saving money goes, canada is readily available and tends to cost a lot less. when your doctor writes you a prescription, be sure to ask ) e nel  si sviluppò una vera e propria industria di professionisti.

Oggi, per gli studiosi di  apr 7, 2014 – cheap vaginal cream without prescription 4.8 out of 5 based on 432 ratings. for most people, recommended daily allowance rda of protein and fat at uk purchase baclofen with amex buy baclofen canada legally baclofen by mail order korea baclofen buy order baclofen è molto più affidabile un’opera copiata da un professionista della copiatura, che non da un esperto della materia oggetto dell’opera, poiché questi ultimi avevano la tendenza a “correggere” il testo.

Attualmente il termine amanuense può essere utilizzato anche per indicare chi scrive a mano atti o documenti, nei casi in cui la  richieda l’uso della scrittura manoscritta nella formazione degli atti (per es. i verbali delle riunioni di ).

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2053 esplosioni nucleari in 53 anni

troppe!

Non ci sono molte cose da dire a parte che una media di 1 esplosione nucleare ogni 10 giorni mi sembra una cosa veramente ma veramente…folle!
…come sarebbe oggi la vita sulla Terra se tutto questo impegno e ingegno e tempo e risorse e denaro e intelletto e ricerca e sviluppo fosse stato impiegato per cose diverse?!?…tipo la fame o la sete o la pace o nuovi mezzi si trasporto o cura al cancro o lotta all’inquinamento o sviluppo della cultura o esplorazione degli oceani o…insomma…ci siamo capiti…

NB: qui di seguito il video dell’opera…sì perchè questa riflessione nasce da un’opera d’arte dell’artista giapponese Isao Hashimoto…”godetevolo”…col volume acceso (dettaglio IMPORTANTE)

il “Crowd Funding”

Internet ha rivoluzionato il mondo.
La caratteristica principale di internet è che ogni cosa ivi pubblicata ha il potenziale di raggiungere istantaneamente molti milioni di persone: un video su youtube può diventare viral ed esser visto centinaia di migliaia di volte in una manciata di giorni, una notizia pubblicata su un blog finisce in prima pagina sulla BBC, un artista sconosciuto diventa famoso in tutto il mondo, etc…

Ma non è tutto…recentemente stanno spuntando come funghi siti di “crowdfunding”…l’idea è tanto semplice quanto efficace:
chi ha un’idea, un sogno, un progetto ma gli mancano i fondi per realizzarlo può fare un’inserzione su uno di questi siti e chiedere aiuto al web.
E’ un processo di finanziamento dal basso che mobilita persone e risorse.
L’ha usato Obama per finanziarsi la campagna elettorale, il Louvre per comprare “Le Tre Grazie” di Cranach, ma anche ricercatori sconosciuti che per una buona idea raccolgono centinaia di migliaia di euro o l’artista emergente che deve finire l’album e raccoglie così le ultime centinaia di euro necessari.

La “filosofia” dietro al Crowd Funding è riassunta nel Kapipal Manifesto:
1) i tuoi amici sono il tuo capitale
2) i tuoi amici realizzano i tuoi sogni
3) il tuo capitale dipende dal numero degli amici
4) il tuo capitale dipende dalla fiducia
5) il tuo capitale cresce con il passaparola

Ecco alcuni siti di Crowd Funding:
Kapipal.com (dal 2009, generalista, famoso in tutto il mondo)
Indiegogo.com (dal 2008, generalista, uno dei più famosi)
Kickstarter.com (dal 2009, generalista, uno dei più famosi)
Buonacausa.org (dal 2010, raccolte fondi per progetti etici, italiano)
Starteed.com (che permette un ritorno economico agli investitori)
Pledgemusic.com (dal 2009, per i musicisti)
…e molti altri per ogni settore 😉

IL MONDO E’ CAMBIATO
NON VIVIAMO PIU’ IN UNA CASA O IN UN QUARTIERE O IN UNA CITTA’
VIVIAMO IN UNA COMUNITA’ INTERCONTINENTALE

Elettricità: parte 100 arriva 40

dove e quanta energia si spreca

Riferisco i risultati dell’interessante elaborazione dati pubblicata sul blog Eco Alfabeta:

Come illustrato dall’immagine, la filiera di produzione e distribuzione dell’energia elettrica a partire dal petrolio è mostruosamente inefficiente:
delle 100 “unità energetiche” estratte
se ne riescono a distribuire meno di 40.

…se poi si usa una lampadina ad incandescenza, si spreca un ulteriore notevole parte di energia!

…urge una VERA miglioria in TUTTO il sistema!!!

vendere i rifiuti…si fa anche così

Cattura

L’immondizia ha un valore economico reale. Bisogna VENDERLA a chi di dovere.
Norvegia, Germania…e iniziano a comparire anche in Italia i “distributori automatici” di “buoni acquisto” in cambio di spazzatura.
Il funzionamento è semplicissimo: si inseriscono nella “macchinetta” le bottiglie di plastica e le lattine vuote, la macchina le “mangia”, fa la somma di tutta l’immondizia raccolta e alla fine emette una ricevuta spendibile al supermercato (o al bar etc…).

Speriamo che la cosa diventi diffusissima su tutto il territorio…capillare…sarebbe un notevole passo avanti 😉 nel rispetto dell’ambiente e del valore del riciclaggio e delle “materie prime seconde“.

Ken Libbrecht e i fiocchi di neve

La neve.
In questi giorni se parla molto in gran parte d’Italia ma forse non tutti sanno che ogni fiocco è UNICO !
…non esistono due fiocchi di neve uguali!

Un uomo tra tutti li conosce veramente bene. Si chiama Kenneth G. Libbrecht e lavora in USA.
Li ha studiati e fotografati e catalogati per anni, uno ad uno, in tutto il mondo e ne ha tratto un bellissimo libro fotografico dal titolo “The Art of the Snowflake: A Photographic Album” ed un sito web di immediata e affascinante consultazione che consiglio vivamente…giusto per farsi un’idea della straordinaria complessità e bellezza della natura che ci ospita.

Qui trovate un link ad un articolo più ampio su questo studioso ed i “suoi” fiocchi di neve.

ponti di plastica riciclata

La plastica si produce ma, essendo non biodegradabile, non si può smaltire (a meno di inquinare bruciandola).
Allora la si può trasformare in casa, abbandonarla al suo inevitabile destino: inquinare mortiferamente il mare!!!
Oppure buttarla differenziatamente così da permettere le aziende specializzare (come per esempio l’inglese Vertech) di lavorare la materia onde poterla riciclare.
Per esempio, in inghilterra è appena stato inaugurato il più lungo ponte di plastica riciclata.
Il ponte in questione è in inghilterra, è lungo 30 metri ed è capace di sopportare 40 tonnellate di carico.
…ecco il link alla notizia by CNN

Questo non è l’unico ponte di plastica al mondo, ce ne sono altri quattro negli Stati Uniti d’America.
Inoltre è da notare che, non essendo (per ora) la plastica riciclata un materiale certificato per l’edilizia di questo tipo, il ponte in questione è stato costruito su un terreno privato.

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