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distribuzione percentuale uomini: continente per continente

Il continente più popoloso OVVIAMENTE è l’Asia
poi l’Africa
quindi l’Europa
poi l’America Latina
quindi USA e Canada
infine Oceania

mah…
quanti tanti sono gli orientali?
e…
è sempre stato così?

questo grafico (link) mostra l’evoluzione nel tempo delle popolazioni continente per continente…carino!

pianeta terra da usare con coscenza

Dopo aver sottolineato come l’uomo e la sua civiltà siano temporalmente recentissimi rispetto all’età del pianeta Terra (leggi l’articolo scorso “l’uomo sul pianeta terra è una creatura recentissimissima“), vorrei approfondire ancora una cosetta prima di concludere.
La quantità di uomini sul pianeta Terra, dal momento della sua comparsa fino a due mila anni fa è stata minima e caratterizzata da una crescita molto lenta.
Invece, grazie alle rivoluzioni industriali e culturali che hanno migliorato tantissimo la qualità della vita, negli ultini secoli la crescita demografica ha proprio cambiato marcia.
(dati da wikipedia…link)
nel 10’000 BC la popolazione umana probabilmente non superava il 1 milione (Torino circa)
nel 6’000 BC gli uomini probabilmente erano circa 10 milioni (Londra circa)
nel 500 BC c’erano probabilmente circa 100 milioni di uomini (Italia + Francia circa)
nel 1’000 gli uomini non superavano i 350 milioni (USA circa)
nel 1’800 si sfiora 1 miliardo (India circa)
nel 1’900 si supera l’ 1,5 miliardi (Cina circa)
negli anni ’60 si arriva a 3 miliardi di persone
e oggi siamo a circa 6,7 miliardi di uomini sulla “palla-terra”

Per capire meglio i numeri in funzione del tempo provo ripetendo la sequenza con un esempio:
immaginate di star organizzando una mega festa aperta a chiunque ma con ingresso consentito solo per 4 ore (dalle 6 alle 10).
Avete affittato una mega villa…diciamo un castello…con piscine, n piani, cortile centrale con il labirinto, cantine, prati, centinaia di camere da letto, moltissimi servizi etc etc…
Finalmente siete pronti e aprite i cancelli del castello!
Sono le 6…puntuali! ma quando andate ad aprire rimanete un bel pò delusi…non c’è nessuno!
…pazienza…avran capito male l’orario…lasciate aperto e tornate su, bordo vasca, aspettando…la musica accesa, le luci pure e le bibite son fresche…
I cancelli sono aperti e il tempo passa…finalmente arriva qualcuno ma…alle 6:30 siete solo in…4 (0,5 ore dall’apertura)!…beh…non è stà gran festa per ora!
…c’è cibo ovunque…in abbondanza per un esercito…ma…andando in giro per casa si fatica ad incontrare gente…
Dopo un’altra mezz’ora per fare l'”appello” dei presenti basta un secondo: 8 (1 ora dall’apertura).
…è andata proprio male…alla vostra mega festa non sembra voler venire nessuno…arriva gente alla spicciolata…uno alla volta…al massimo in gruppi di due…avanzerà una caterva di prosciutto pensate…
Son già le 7:30 e siete ancora solo in 12 (1,5 ore dall’apertura).
I cancelli sono sempre aperti…e continua ad arrivare qualcuno ma…il ritmo è sempre quello…uno, due alla volta…pochi!…proprio pochi.
A metà dell’orario di apertura, alle 8:00, siete una ventina (2 ore dall’apertura)
Iniziate ad essere seriamente delusi…settimane di preparazione…per una festa da 40 ? persone !?!…potevi quasi fare in pizzeria invece che nel castello !!!… 🙁
Continuano ad entrare uno alla volta e alle 8:30 siete solo 27 (2,5 ore dall’apertura)
Entra un gruppo di tre amici e poi uno di quattro…sì…nell’ultima mezz’oretta è arrivata un pò più di gente…ma…niente a che fare con la mega festa che immaginavi…comunque meglio di niente…
Alle 9 ci sono esattamente 50 (3 ore dall’apertura) persone.
Il ritmo di “ingresso” aumenta ancora un pò…non c’è più nessuno che entra da solo e alle 9:30 ci sono 260  (3,5 ore dall’apertura) ospiti in giro per il prato.
Continua ad arrivare gente e finalmente la festa si anima un pò…alle 9:45 gli ospiti sono più di 300 (3,75 ore dall’apertura).
Ma tra una manciata di minuti si chiuderanno i cancelli…
400 è meglio di 40 che credevi alle 8 ma eri pronto anche a mille persone!…
Il flusso non accenna a diminuire…anzi…aumenta ancora un pò e continua ad arrivare gente. Ormai son quasi le 10…per la precisione sono le 9:55 e a conti fatti i mille (3,9 ore dall’apertura) sperati sono arrivati…
…e sta continuando ad arrivare gente…certo che potevano venire all’apertura invece di accalcarsi fuori dal cancello pur di entrare negli ultimi 5 minuti!
La folla aumenta a vista d’occhio fuori dal cancello…il cancello è ancora aperto ma tutti assieme non ci passano…sono in centinaia che spingono e urlano…tutti vogliono entrare…ordini un appello veloce:
sono le 9:59 e ci sono circa 3’000 (3,98 ore dall’apertura) persone!
La situazione è totalemente degenerata…incredibile come abbiate perso il controllo della situazione nell’ultimo paio di minuti!!!
…i frighi iniziano a rimanere aperti e la piscina è piena di gente, la coca è finita e sul vialetto è pieno di bottiglie di birra vuote…e fuori dal cancello c’è sempre più calca…quelli dietro urlano e spingono…vogliono entrare tutti e mancano solo una manciata di secondi alla chiusura dell’ingresso…qualcuno inizia a farsi male e la festa non è più una festa ma un delirio totalmente incontrollato.
Se non ti sbrighi a chiudere i cancelli e a riprendere il controllo della situazione distruggeranno il castello oltre a finire tutte le provviste compresi l’acqua ed il pane che finora nessuno ha toccato…c’è già chi fa a botte per l’ultimo martini…un gruppo di ragazzi hanno preso tutto il poco caviale che rimaneva in giro e han deciso di rivenderlo a chi offre di più…
…ma non erano tutti ospiti tuoi?!?!!…
Sono le 10 in punto e finalmente chiudi i cancelli ma ti comunicano che dentro ormai ci sono più di seimila (4 ore dall’apertura) persone.
Ci sarà da ammazzarsi dal lavoro per tornare ad avere il controllo della situazione.
Inoltre è il 12 agosto e tutti i supermercati saranno chiusi per la una settimana!…tu e i tuoi settemila ospiti dovrete cavarvela con quello che è rimasto…altro che caviale e coca cola!!!!
…per un momento sei tentato dall’idea di uscire e lasciare che si scannino tra di loro.
…poi ti giri, atterrito inizi a risalire verso casa…raccogli una bottiglia dal vialetto…
…peccato!
…avrebbe potuto essere una bellissima festa…

 

Rispettare.
Minimizzare i consumi.
Massimizzare l’efficienza d’utilizzo delle risorse.

l’uomo sul pianeta Terra è una creatura recentissima

La Terra è una palla di materia che ruota senza sosta ad una certa distanza dal Sole (la nostra stella).
Il Sole illumina la Terra riscaldandola.
La distanza Terra-Sole è perfetta: nè troppo vicino nè troppo lontano.
Grazie a questo “magico” equilibrio la vita sul nostro pianeta è stata possibile…ma…c’è voluto un sacco di tempo ed è un equilibrio “delicato”.

Ad oggi (2009) si ritiene che l’evoluzione della Terra e della vita su di essa sia andata più o meno così:
Il nostro pianeta compare in orbita attorno al Sole circa 4’560’000’000 (quattro miliardi e mezzo) di anni fa.
Per i successivi quattro miliardi di anni succedono un sacco di cose (ma cose un pò “tecniche” che interessano principalmente gli scienziati, gli astronomi, i geologi e i fisici).
Si considera che la “vita” abbia avuto “origine” circa 3’800’000’000 (tre miliardi e otto cento milioni) di anni fa.
Ma ci sono voluti più di tre miliardi di anni per passare da queste primordiali tracce di materia organica alla comparsa dei primi vertebrati!
…i dinosauri non sono ancora all’orizzonte, l’uomo tantomeno…
Infatti solo circa 544’000’000 (cinque cento quaranta quattro milioni) di anni fa, nel big bang biologico del cambriano,  tutto inizia a “girare bene” (l’ossigeno libero presente in atmosfera raggiunge valori prossimi alla concentrazione attuale) e in cielo, in mare e poi (370 milioni di anni fa i tetrapodi per primi) a terra fiorisce la natura…animali e vegetali ovunque.
Dopo circa 150’000’000 (cento cinquanta milioni) di anni arriva il momento dei dinosauri.
I dinosauri oltre ad essere parecchio affascinanti hanno pure una pellaccia bella dura: hanno dominato la scena fino a circa 65’000’000 (sessanta cinque milioni) di anni fa.
I dinosauri camminano sul super-continente detto “Pangea”…insomma…è talmente tanto tempo fa che tutto era diverso…non c’era l’oceano atlantico nè il polo sud e nemmeno il K2…era proprio tutto diverso.
Quindi il Giurassico poi il Cretaceo poi il Paleocene e l’Eocene e l’Oligocene e il Miocene e…etc etc etc…
Poi, circa 3’000’000 (tre milioni) di anni fa, non si sa bene da dove (si ipotizza in evoluzione dalle scimmie), compare il primo “circa uomo” (che va a spasso principalemtente su due zampe).
Quindi fuoco, clave, scappa e nasconditi, assaggia e muori, pietre scheggiate, urli e strepiti, botte da orbi e paura di fulmini e animali feroci per lunghi tre milioni di anni.
L’Homo Sapiens fa il suo strepitoso ingresso in scena circa 80’000 (ottanta mila) anni fa.
Per imparare a comunicare in modo complesso serviranno 40’000 (quaranta mila) anni.
25’000 (venti cinque mila) anni fa tutti in ghiacciaia con l’ultima era glaciale.
12’000 (dodici mila) anni fa l’evoluzione agricola e l’invenzione della ruota migliorano la qualità della vita degli uomini e sul pianeta si contano circa dieci milioni di bipedi parlanti.
5/6’000 (cinque/sei mila) anni fa (3’000 BC) si impara a scrivere e grandi civiltà compaiono e scompaiono ma lasciando segni che sono arrivati fino a noi (per esempio le piramidi egizie). La popolazione mondiale è di circa 50 milioni.
2’000 anni fa nasce Gesù Cristo mentre due grandi civiltà si distinguono dalle altre per ricchezza (economica e culturale) e potenza militare: la greco/romana e la cinese. In queso momento ci sono circa 200 milioni di uomini.
Oggi…beh…oggi siamo ormai quasi 7 miliardi di uomini. Ci siamo divisi in una miriade di culture e nazioni mah…beh…la “palla-terra” è sempre la stessa dell’inizio del viaggio.

Riassuntino?!?…dai…
Riassuntino:
per rendere i tempi un pelo + comprensibili facciamo una “finta”…facciamo finta che adesso è il 2009 ma è mezzanotte di capodanno e facciamo finta che la notte di capodanno scorso è quattro miliardi e mezzo di anni fa (il momento della comparsa della Terra attorno al Sole)
Riassumiamo quindi tutta la storia della Terra in 365 giorni:
— a capodanno scorso è comparso il nostro amato pianeta
— primi giorni dell’anno….lentamente, tra la neve, torniamo a lavorare…
— febbraio, marzo…la neve inizia a sciogliersi
— primavera…il sole si fa vedere sempre di più e i fiori e gli insetti ritornano visibili ma…sulla Terra nulla!…solo fuoco e roccia…
— aprile, maggio, giugno…e la primavera diventa estate ma sulla Terra ancora niente di niente!
— luglio, agosto…finalmente le tanto agognate vacanze al mare…ma il nostro pianeta è ancora completamente invivibile!
— settembre, ottobre e ancora nulla!…sul pianeta Terra tanti fenomeni geologici scientificamente molto interessanti ma di vita poco e niente…
— novembre, inverno, nuovamente la neve e ancora non è successo nulla!
— addirittura inizio dicembre…
— 5 dicembre, 6, 7, 8, 9 dicembre, 10 dicembre, 15 dicembre
— iniziamo a fare i preparativi per Natale…, 20 dicembre, 24 dicembre, la notte di festa dei vostri bimbi
— passa Natale e riempiamo i cassonetti dell’immondizia di carte colorate e vecchi giocattoli
— 25, 26, 27, 28 dicembre…iniziamo ad organizzarci per la festa di capodanno ma sulla Terra è ancora tutto un caotico ribollire di vulcani e terremoti…
— l’anno è praticamente finito e ancora niente di niente di niente!
— 29, 30…ooooh!…ecco!…finalmente la situazione si stabilizza un pò e nel pomeriggio di ieri (il 30 dicembre), alle 16 circa, compaiono foreste ed animali…
— poi, questa situazione si modifica secolo dopo secolo e arrivano i mitici dinosauri…sono le 4 di notte del 31 dicembre…insomma…la notte appena passata!
— i dinosauri come abbiamo detto sono andati a zonzo per un bel pò ed infatti alle 18 (mentre voi preparate le lenticchie e la sera è ormai arrivata) erano ancora in giro…dell’uomo non c’è ancora nessuna traccia…
— mangiate pure con calma…l’uomo non sarà a tavola con noi stasera…
— il presidente sta facendo il discorso a reti unificate; sono le 23:54 e fuori dalla finestra si iniziano a vedere delle scimmie che invece di saltare da un ramo all’altro corrono su due piedi!
— riempite i bicchieri di spumante ed alzatevi tutti in piedi…ci siamo…mancano una manciata di secondi alla mezzanotte…non preoccupatevi…l’uomo arriverà…all’ultimo momento ma arriverà!!!…
— ed infatti eccolo che bussa alla porta appena in tempo per fare tutti assieme il conto alla rovescia…e allora…”dieci…nove…otto…”
— al “quattro” inizierà a parlare anche l’ospite d’onore (al “10” non era ancora granchè espressivo 🙂
— al “tre” quel brivido che sentirete non è l’emozione della festa ma l’ultima era glaciale!
— all'”uno” ruota e agricoltura!!!
— 58 centesimi di secondo prima dello zero ecco le grandi civiltà con le piramidi e le scritture
— 23 centesimi di secondo prima dello zero ecco Gesù
— e gli ultimi duemila anni di “storia” passano in 23 centesimi di secondo
…ma il nostro pianeta è lì dal primo gennaio…ricordate?!?…

Riassunto del riassuntino?…dai…al volo!:
il primo gennaio compare il nostro pianeta poi vulcani e macelli per tutta la primavera e tutta l’estate e tutto l’autunno e gran parte dell’inizio inverno, il 30 dicembre alle 16 esplode la vita sulla terra, il 31 dicembre alle 4 di mattina compaiono i dinosauri (dureranno fino alle 18:30) poi mammiferi, insetti, rettili e strani animali. Alle 23:54 le scimmie si mettono in piedi (mah…sarà veramente andata cosi?!?…boh!…) e finalmente l’Homo Sapiens 9,24 secondi prima di mezzanotte, la ruota 1,39 secondi prima dei fuochi e Gesù 0,23 secondi prima dello zero.
Bene…sono molto soddisfatto!!!…in questo modo secondo me è più facile capire quanto tanto la storia dell’uomo sia recente…anzi…recentissimissima…se paragonata alla storia del pianeta.

NB: il Big Bang (cioè il momento della nascita dell’universo) fu 13.8miliardi di anni fa. Quindi passarono circa 10miliardi di anni tra il Big Bang e la formazione astronomica della nostra Terra. Cioè, nella metafora del calendario: Big Bang il 1 gennaio 2000 e formazione Terra il 1 gennaio 2002 e vita sulla Terra il 30 dicembre 2002.

la carta di Peters ad aree equivalenti

Peters  vs Mercatore

Le carte del mondo cui siamo abituati (la proiezione di Mercatore) sono ammodernamenti dell’originale datata 1569.

La carta di Mercatore presenta un vantaggio ed un problema.

Il vantaggio è il motivo principale della sua grandissima diffusione:

sulla “Mercatore” le lossodromie (link per approfondiresono delle linee rette. Questa caratteristica rendeva la proiezione particolarmente comoda ed utile per la navigazione marittima nei secoli passati (quando si usava la bussola per le rotte) ma oggi (per fortuna!), grazie ai GPS nelle rotte (marittime ed aeree) intercontinentali si seguono le ortodromie.

Il problema è che la carta di Mercatore non rispetta l’equivalenza delle aree.

Quella di Mercatore è una proiezione cilindrica: più ci si allontana dall’equatore, più le aree si ingrandiscono. Infatti in questa proiezione le terre emerse del Nord sono ingrandite (così come simmetricamente sono ingigantiti gli oceani nel Sud).

Negli anni ’70 (proseguendo gli studi di Gall) Peters, trovò una moderna soluzione a questo “problema”:

la “proiezione secondo aree equivalenti”.

In questa rappresentazione se un’isola sembra più piccola di un’altra è perché è vero, le terre emerse rispecchiano infatti le reali proporzioni della superficie terrestre.

Sorprenderà constatare che l’Africa è decisamente il continente più grande, mentre la Groenlandia è molto meno estesa di quel che sembra guardando una “Mercatore” etc..

Insomma…siccome nel 2009 nessuno più pianifica l’attraversata del pacifico a nuoto tracciando rotte sulla cartina attaccata al muro in corridoio 🙂 , la diffusione della proiezione di Mercatore risulta ormai spiegabile solo considerando la diffusissima ignoranza sull’argomento e dall’ “abitudine” secolare.

Ovviamente anche nella proiezione di Peters le “forme” sono deformate. Quindi alla prima occhiata i continenti appariranno con un disegno“strano”.

Siccome il pianeta è sferico (circa), non c’è modo di trasferire sulla superficie piana di una cartina la rappresentazione della geografia terrestre senza deformare l’immagine delle terre emerse.

Ribadisco: le forme sono sempre e comunque “deformate” nelle carte piane, qualsiasi sia la proiezione usata, quindi è solo una questione di “abitudine”.

Per approfondire:

una immagine buona della mappa di Peters

il sito della mappa di Peters

comparazione delle proiezioni

spiegazione delle varie tecniche di proiezoine

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