Tag: umano

Marco Olmo

Marco Olmo

180 centimetri
66 chinogrammi
nelle vite precedenti, come dice lui, è stato contadino, camionista, poi operaio
a 50 anni inizia a correre…
un passo dopo l’altro…
30 ultramaratone in 10 anni
17 vittorie

Amore , sofferenza, rivincita.
Un operaio diventato Campione del Mondo di corsa estrema a 60 anni.

Marco Olmo è una leggenda vivente della corsa estrema.
Ha iniziato tardi, quando gli altri smettevano.
Correre è diventata la sua ragione di vita, il modo per riscattarsi da un destino amaro.
A 58 anni è diventato Campione del Mondo di Ultratrail vincendo lUltra Trail du Mont Blanc, la gara di resistenza più importante e dura al mondo:
167 Km attraverso tre nazioni, oltre 21 ore di corsa ininterrotta attorno al massiccio più alto dEuropa.

Uno sport ai limiti dell’immaginabile in cui la preparazione fisica, mentale e le motivazioni personali sono fondamentali.

“Nella vita sono un vinto, sono nato povero e sono povero ancora adesso.
Corro per rifarmi. Corro per vendetta.”
(Marco Olmo, 2008)


Il sito dove comprare il documentario.
Un altro video dove Marco si racconta brevemente.
La scheda wiki con la lista delle ultra fatte.

David Weir

David Weir:
record del mondo sui 200, 400, 1500 metri,
6 medaglie olimpiche,
record britannico sui 5, 10, 21 e 42 chilometri…

Uno dei più grandi atleti del mondo.
IL più grande atleta britannico contemporaneo.
Ecco la scheda di David Weir ed un suo video…

Mai sentito nominare?!?…
David Weir è disabile e corre sulla sedia a rotelle…ecco perchè di lui, come di tutti gli altri, purtroppo, se ne parla pocho…pochissimo.

Forse questi uomini meritano attenzione e celebrazione ALMENO quanto i loro colleghi “normali”…forse di più!…
Ho la forte sensazione che siano necessarie doti morali veramente extraordinarie per celebrare la vita in questo modo…

I “diversi”, in quanto tali, spesso sono molto più “grandi” dei “normali”…

Grazie David
e grazie a TUTTI i paratleti
GRAZIE

la qualità della vita secondo l’indice di sviluppo umano (HDI)

Esiste un metodo matematico per “calcolare” la “qualità della vita” nazione per nazione. Si chiama Indice di Sviluppo Umano (HDI – Human development index).

Ovviamente è un conto oggettivo che non tiene conto delle emozioni dei singoli ma tiene in considerazione l’aspettativa di vita media (quanto a lungo si vive), la ricchezza economica (PIL procapite) e l’alfabetizzazione media

Secondo L’HDI calcolato sui dati del 2005 questi sono i 20 paesi al mondo con la migliore qualità della vita:

  1. bandiera Islanda 0,968
  2. bandiera Norvegia 0,968
  3. bandiera Canada 0,967
  4. bandiera Australia 0,965
  5. bandiera Irlanda 0,960
  6. bandiera Paesi Bassi 0,958
  7. bandiera Svezia 0,958
  8. bandiera Giappone 0,956
  9. bandiera Lussemburgo 0,956
  10. bandiera Svizzera 0,955
  11. bandiera Francia 0,955
  12. bandiera Finlandia 0,954
  13. bandiera Danimarca 0,952
  14. bandiera Austria 0,951
  15. bandiera Stati Uniti 0,950
  16. bandiera Spagna 0,949
  17. bandiera Belgio 0,948
  18. bandiera Grecia 0,947
  19. bandiera Italia 0,945
  20. bandiera Nuova Zelanda 0,944

…e questi gli ultimi 10 (quelli quindi con il peggiore HDI):

  1. bandiera Rep. Dem. del Congo 0,411
  2. bandiera Etiopia 0,406
  3. bandiera Ciad 0,388
  4. bandiera Repubblica Centrafricana 0,384
  5. bandiera Mozambico 0,384
  6. bandiera Mali 0,380
  7. bandiera Niger 0,374
  8. bandiera Guinea-Bissau 0,374
  9. bandiera Burkina Faso 0,370
  10. bandiera Sierra Leone 0,336

Powered by Cubosphera.net