Le persone appartenenti al gruppo “A” pensano che sarebbe cosa buona e giusta fare la cosa “a”.
Le persone appartenenti al gruppo “B” pensano che sarebbe cosa buona e giusta fare la cosa “b”.
Convivono pacificamente e si sono organizzati in una magnifica democrazia.
Democrazia FILOSOFICAMENTE significa
- libertà e
- rispetto
- garantiti al minimo a tutti i diretti interessati
NELLA PRATICA democrazia significa che
- c’è libertà d’espressione: gli “A” sono liberi di spiegare le loro ragioni ai “B” e viceversa
- tutti hanno diritto d’essere ugualmente ascoltati
- tutte le persone interessate dalla cosa possono votare liberamente “a” o “b”
- se la maggioranza delle persone vota “a” allora anche i “B”, nonostante non siano d’accordo, l’accettano pacificamente
quindi, di fatto, la democrazia smetterebbe d’esistere
- se gli “A” impedissero ai “B” di spiegare le loro ragioni oppure
- se gli “A” si rifiutassero di ascoltare le ragioni dei “B” o
- se gli “A” impedissero ai “B” di votare o
- se gli “A” si imponessero senza che la cosa “a” abbia preso la maggioranza dei voti e/o i “B” rifiutassero di fare la cosa “a” nonostante sia quella votata dalla maggioranza
… bene, abbiamo ripassato la teoria, ma adesso bisogna purtroppo passare AI FATTI:
noi occidentali (“A”) da decenni andiamo dai “B” (secondo noi popoli primitivi, privi di libertà e rispetto e cultura …) ad insegnar loro la nostra magnifica democrazia.
… fantastico!
… peccato che tutto questo succeda regolarmente:
- mettendo a tacere i “B”
- abbassando al minimo il volume delle voci che parlano di “b”
- senza votare “a” o “b”
- imponendo “a” nonostante i “B” non abbiano neanche potuto esprimersi
- solo ed esclusivamente nei momenti e nei luoghi dove abbiamo degli interessi
… bella roba … sìsì … un capolavoro della logica … e della libertà … e della democrazia … e del rispetto … sìsì … noi occidentali siamo mooooooolto migliori …
… a ledere con qualsiasi mezzo le altrui libertà a favore dei nostri interessi.
Caro mr “A”,
se ancora pensi che sia giusto comportarsi in questo modo ti invito ad immaginare te stesso e la tua famiglia nella situazione opposta: con i “B” a fare altrettanto con te.
Immagina che qualcuno da fuori, più forte o anche solo più prepotente, convinto d’esser nel giusto quindi senza interpellarti (che ti stia bene o no; che ti faccia bene o male) per esempio
- ti imponesse un purificante digiuno periodico
- ti proibisse il costoso vitello
- ti imponesse la millenaria agopuntura
- ti imponesse il rispettosissimo vegetarianismo
- ti imponesse la strepitosa materia scolastica “contare a mente”
- ti proibisse l’inefficiente motore a scoppio
- ti imponesse 3 salubrissime ore di sport al giorno
- ti tagliasse le mani quando colto ad auto danneggiarti (fumare, bere alcool, etc …)
- ti togliesse Berlusconi
- ti imponesse Vendola
- ti imponesse una dittatura illuminata
- …
fosse così … al contrario … ti andrebbe bene?!?…
No perché … noi facciamo ben peggio di così:
- non esportiamo comportamenti salutari ma stili di vita consumistici: tossici e dannosi per noi e per l’ambiente
- lo facciamo solo nei luoghi ed esclusivamente nei momenti convenienti a noi e
- lo facciamo violentemente, usando gli eserciti, bombardando, minando e ribaltando governi!!!
- rigorosamente senza chiedere l’autorizzazione per entrare
- e senza mai chiedere scusa uscendo
A peggiorare tutto ciò c’è la patetica scusa della sventolatissima supposta “superiorità etico/cultural/morale”.
… se almeno lo facessimo chiamando le cose per nome … per esempio:
- “abbiamo bisogno che diventiate consumatori con i nostri stessi gusti perché dobbiamo un magazzino di venti milioni di paia di scarpe da vendervi” oppure
- “abbiamo bisogno del vostro petrolio per produrre venti milioni di automobili” o ancora
- “abbiamo paura che convinciate altri a pensare “b” (che è inaccettabilmente diverso da “a”)”
… chiamassimo le cose col loro nome, potremmo almeno vantarci coerenti.
Ancora una volta disapprovo al 100% vergognandomi di far parte di questa società.
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