bicarbonato pulisce l’argenteria

Il bicarbonato pulisce l’argento e inquina per nulla.

Ecco come fare:

con un tappo di sugnero inumidito, inzuppato nella polvere di bicarbonato, si strofina sul metallo e poi si tolgono i residui con un panno morbido e viene lucido lucido lucido!

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non lavo mai a caldo

  1. Anche con dentifricio e spazzolino da denti (magari non quello che vi mettete in bocca ahahahahahah)!!!
    Incredibile!
    …provare per credere!…

  2. robyars

    La SOLVAY sostiene che il bicarbonato sia efficace anche per tenere lontani gli acari della polvere:

    http://www.bicarbonato.it/uso/casa/articolo/0,,67252-7-0,00.htm

    Gli acari della polvere sono la principale causa di allergie domestiche. Questi piccoli parassiti, dalle dimensioni microscopiche, si nutrono essenzialmente di scaglie che si staccano dalla pelle umana e, pertanto, normalmente si annidano in quei luoghi della casa dove è più facile trovare questo tipo di cibo, come tappeti, moquette, poltrone, materassi e cuscini.
    Recenti studi hanno dimostrato che il bicarbonato di sodio è utile per contrastare l’acaro della polvere, in quanto i suoi cristalli hanno un’azione inibente sullo sviluppo dei parassiti.
    Ad esempio è stato visto che spargendo il bicarbonato su una moquette o su un tappeto, si ottiene una riduzione degli acari fino al 79% in 1 ora e del 100% in 2 ore. E’ sufficiente passare poi l’aspirapolvere per eliminare il prodotto: gli eventuali cristalli rimasti nelle fibre del tessuto serviranno a contrastare lo sviluppo degli acari fino alla successiva pulizia. Aumentando le dosi di bicarbonato, si arriva ai medesimi risultati, ma in tempi ancora più brevi (fig. 1). È stato inoltre provato che il bicarbonato non si limita ad abbassare il numero degli acari, ma ne riduce considerevolmente anche le uova.
    Il bicarbonato agisce anche sciolto in acqua: è infatti sufficiente immergere un tessuto in una soluzione di acqua e bicarbonato e, una volta asciutto, mostrerà un abbassamento nella proliferazione degli acari fino all’84% (fig. 2). Questo avviene perché la ricristallizzazione del bicarbonato sul tessuto ostacola lo sviluppo di nuovi acari.
    L’eccessiva umidità di alcune zone della nostra casa sono inoltre terreno fertile per lo sviluppo delle muffe, causa di molte allergie. Queste muffe potrebbero creare rapporti di simbiosi con alcuni tipi di acaro e innescare più facilmente fenomeni allergici.
    Anche in questo caso il bicarbonato può essere l’arma vincente, in quanto in grado di agire efficacemente contro la muffa, in particolare sui ceppi appartenenti al genere Aspergillus.
    Il bicarbonato è un prodotto naturale, non tossico o irritante né per l’uomo, né per gli animali domestici.

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