Autore: robyars Pagina 1 di 2

usare i mozziconi di matita

Esiste un modo comodo semplice ed economico per usare i mozziconi di matita fino alla fine.
Si tratta di una specie di “penna” che si compra in cartoleria.
Questa “penna” è cava ed ha una estremità aperta nella quale inserire la matita da usare.
Con questa “prolunga”  la matita nonostante sia lunga sono un centimetro diventa lunga come una penna quindi impugnabile normalmente, e con comodità può essere ora usata fino alla fine. Senza alcuno spreco.

allunga matita

“L’impero di Cindia ” di Federico Rampini

Cina e India, ventunesimo secolo.
Consiglio vivamente la lettura de “L’impero di Cindia” di Federico Rampini, Mondadori.
Rende l’idea “volumetrica” delle questioni, è ricco di riferimenti storici, etnici contestualizzati nelle attuali problematiche economiche.

Abebe Bikila

…articolo da finire…

ORBIS l’ospedale oftalmico tra le nuvole

ORBIS International, un’associazione no-profit impegnata a salvare la vista delle persone nei paesi in via di sviluppo in tutto il mondo, vedrà prossimamente il DC-10 che ospita il suo Flying Eye Hospital cedere il passo ad un più moderno DC-10 Series 30.
Dal 1982, 4,4 milioni di persone in 86 diversi paesi hanno beneficiato delle iniziative ORBIS, attraverso programmi di aggiornamento per 195.000 operatori sanitari e di cura per più di 6,8 milioni di persone.
Contemporaneamente, ORBIS ha contribuito a migliorare le capacità locali delle strutture che offrono cure oftalmiche attraverso programmi completi di sviluppo a lungo termine.
Il più importante progetto di ORBIS è l’unico ospedale oftalmico volante al mondo (Flying Eye Hospital), un jet DC-10 riconvertito, contenente una clinica oftalmica pienamente equipaggiata nonché un’aula di training.
L’aereo è pilotato da piloti volontari di FedEx e United Airlines ed il personale medico internazionale ORBIS presta le cure e conduce i programmi di training.
Chirurghi specialisti di grande fama si offrono volontari per effettuare le operazioni di chirurgia oftalmica e condurre i programmi di training pratico appositamente studiati per adattarsi al livello di conoscenze di ogni singolo paese.
Il nuovo velivolo, un jet DC-10 Series 30 più moderno e con una durata di vita prevista di altri 20 anni, è stato donato dalla United Airlines ed è finanziato in parti uguali da FedEx e United Airlines.
Il nuovo ORBIS Flying Eye Hospital sarà più efficiente, con una portata di gran lunga superiore, minori costi operativi e maggiore affidabilità.
Entrambe le società collaborano con ORBIS da molti anni e sono orgogliose di sostenere l’unico ospedale oftalmico volante al mondo.
L’aereo permetterà all’associazione ORBIS di mettere a disposizione dei paesi in via di sviluppo il know-how per salvare la vista, metodi di prevenzione della cecità e cure negli anni a venire.
Per più di 20 anni, FedEx ha inoltre assicurato i servizi di manutenzione, approvvigionamento e quelli operativi.
Oggi, FedEx, che ha la più consistente flotta al mondo di DC-10, è il principale sponsor nel settore dell’aviazione dell’ORBIS Flying Eye Hospital.
Senza la fornitura gratuita di questi essenziali servizi di manutenzione e di consegna il giorno successivo, il Flying Eye Hospital non avrebbe mai potuto librarsi nell’aria e consegnare le forniture mediche necessarie.
“Grazie alla straordinaria generosità di United e FedEx, milioni di persone che altrimenti sarebbero condannate a diventare cieche o a restarlo senza le opportune cure oftalmiche, trarranno vantaggio dai benefici dei programmi di training oftalmico avanzato,” ha affermato Geoffrey Holland, Direttore di ORBIS – “Con il nuovo velivolo, ORBIS potrà portare avanti i suoi programmi di formazione alla prevenzione della cecità per altri 20 anni.
Questo sì che un bellissimo regalo per il mondo.”
Per maggiori informazioni su FedEx e sul nostro impegno nonché vedere un filmato su una missione del Flying Eye Hospital e una presentazione dell‘aereo ORBIS.
Potete visitare il sito internet ORBIS.

Domenico Di Zanobi detto Maestro della natività Johnson

Santa Maria del Soccorso di Domenico Di Zanobi
Santa Maria del Soccorso di Domenico Di Zanobi

Fortunatamente, col pretesto del lavoro, da 35 anni frequento Firenze e tutte le occasioni sono buone per rendere omaggio all’immenso patrimonio artistico della città. Anni fà visitai la Chiesa di Santo Spirito ed in così vasta e varia esposizione di opere “grandi” anche per dimensioni una catturò la mia attenzione e mi obbligò ad una lunga osservazione. Passato del tempo sento la necessità di tornare per una osservazione meno casuale della precedente. Santa Maria del Soccorso, Domenico di Zanobi XV° Sec. maestro della Natività Johnson, dice la targa posta a fianco. Compero alcune cartoline intenzionato ad approfondire la ricerca, certo di trovare i dati necessari sul retro, ma tornato a casa, constato che la didascalia dice:Ignoto Fiorentino XV° Sec. L’indomani torno per prendere appunti, ma avvicinandosi l’ora delle funzioni, la zona è delimitata e non è possibile accedere. Sul’orlo della disperazione mi raccomando ad un giovane custode, che mi mostra un volume guida che conferma l’anonimo fiorentino, imploro il priore che mi concede l’accesso. Lungi dal voler essere una polemica, nella convinzione che le Chiese sono luoghi di culto e solo incidentalmente gallerie d’arte, questa è la cronaca dell’evento a lieto fine. Ma se fossi ripartito il giorno dopo per la Papuasia?

Guido Ceronetti

Lungi da me l’intenzione di scrivere su Ceronetti, ma mi urge la necessità che compaia in cubosphera, come invito a tutti di cercarne le opere, le tracce, la biobrafia.

…articolo da finire…

Additivi chimici misti

Per quanto riguarda il talidomide, è uno dei, non pochi, casi di gravi conseguenze derivanti dalla ricerca farmacologica, medica o scientifica in generale. Ci si può domandare quanto bisogno ci fosse di un ipnotico, antinausea ecc. ma si rischia di addentrarsi in territori dove è richiesta una competenza diversa dalla nostra. Anche l’Inghilterra  e la Svizzera hanno eseguito test, è stato celebrato un processo penale. Tutto ciò non salva la situazione, la scienza ha solo 200 anni ed il 1950 era la metà del secolo scorso. Le anfetamine una volta si assumevano anche per ” dare gli esami “, stare svegli per studiare, chiaramente i dosaggi in queste cose sono determinanti.
Se ancora le prendono i piloti, ovviamente americani, visto che gli altri prendono la coca, non ho idea, sarebbe interessante analizzare criticamente le notizie.

nella valle di Swat (Pakistan), dal 2009 vietata l’istruzione femminile

Pakistan, fine 2008:

I talebani pachistani nella valle dello Swat: da gennaio 2009 niente bambine in classe.

Gli estremisti prendono di mira le alunne: «In classe imparano volgarità e i valori occidentali»

Mamme avvisate: il grembiulino azzurro sarà la divisa delle condannate a morte. «Non dovete più mandare le vostre figlie a scuola. Avete tempo fino al 15 gennaio: da quel giorno le ammazziamo tutte».

Il mullah Fazlullah non ha ancora trent’ anni e dice di guidare un movimento pacifico per la promozione della virtù islamica.

 

dal Corriere della Sera

piccolo trasporto merci elettrico by AVD

Il più CuboSpherico Van da noi conosciuto al momento è quello prodotto da AVD:

per il trasporto merci in una piccola città è ottimale!

Caratteristiche principali:

  • è una bicicletta monoposto con pedalata assistita da motore elettrico
  • permette il carico al coperto di circa 200 kg di merce
  • autonomia senza pedalare: circa 30 km
  • ricarica completa in circa 4 ore
  • purtroppo va pianissimo: 25 km/h
  • putroppo costa un bel pò: circa 7’000 €

i semafori si girano e le strade cambiano senso di marcia

In Brasile, per snellire il traffico, i semafori si girano e le strade cambiano senso di marcia quotidianamente. Una specie di senso unico alternato periodico:

Alla mattina tutti vanno verso le spiagge e le strade principali sono tutte dalla città verso le spiagge, alla sera i semafori si girano e tutti tornano in città.

Più semplice di così si muore.

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