Mese: Dicembre 2009 Pagina 2 di 3

dall’oliva all’olio

Olio d’oliva extra vergine.Olio di Oliva

Per poter chiamarsi tale la temperatura di spremitura deve essere inferiore ai 50° C.
In realta’ le spremiture degli oli extra vergini di qualita’ non viene mai fatta a temperature superiori ai 37°/40° C.

Per ottenere 1Kg di olio extra vergine di oliva servono da un minimo di 3Kg di olive delle piu’ succose fino a 10Kg per quelle con meno polpa.
Tipicamente quest’ultime sono delle olive molto piccole ed il nocciolo incide molto sul peso dell’oliva.
Esistono molte varieta’ di ulivi è quindi difficile dare dati corretti sulla superficie necessaria per albero e quantita’ di olive prodotte da ciascun albero, soprattutto in luce del fatto che le annate variano molto in termini di produzione ma si puo’ dire che un albero fa mediamente 30Kg di frutto.

I costi si misurano soprattutto in fatica e ore spese pulire gli uliveti ed a tagliare i rami degli alberi che richiedono un forte ringiovanimento dopo la raccolta. Esempio. Un uliveto di 400 alberi puo’ impegnare per un giorno ottanta tagliatori esperti o per ottanta giorni uno dei suddetti tagliatori.

parcheggio gratis a Orio al Serio (aeroporto di Bergamo)

Parcheggiare l’automobile gratis all’aeroporto di Bergamo (Orio al Serio) e’ possibile!

Basta lasciarla all’Orio Centre (centro commerciale di fronte all’aeroporto).
Si raggiungere il terminal in 5/10 min di cammino seguendo gli appositi segnali.

Il parcheggio del centro commerciale non è sorvegliato.

Ayo: LIFE IS REAL

Questa canzone
di questa bravissima cantante (Ayo)
mi ha cambiato la giornata
sono ORE che ballo col sorriso in viso
ed era una giornata veramente fredda e grigia
ma ora ho il sole dentro!!!

grazie Ayo
magnifico!!!!

Fabrizio De Andrè

Ascoltate questi cult della musica italiana e ditemi se ancora oggi non vi sembrano incredibilmente attuali!!!

A chi vi fa pensare “Re Carlo che torna dalla guerra“? e infatti

E questo gorilla? ATTENTI AL GORILLA!!

Alexa : i 100 mila siti più cliccati del web

Alexa.com è quello che dice: “google è il sito più visto al mondo”…
Ritengo sia molto interessante.
Non soltanto per la ranking “globale”
ma anche (e forse soprattutto) per la classifica nazione per nazione e per categorie…

rassegna stampa (via web)

Sento la necessità di riassumere in un solo “articolo” tutti i link che mandano ai web-site delle agenzie di stampa del mondo.
L’intenzione è raccogliere qui una varia ed ampia “finestra” sul mondo.
Alla ricerca della migliore qualità dell’informazione.
Sotto troverete link direttamente alla pagina “world” (quando esiste) del sito in questione.

  • The Huffington Post:
    sinistra (liberale), USA, dal 2005
  • News Illecito:
    ITALIA
  • Open Parlamento:
    ITALIA
    da qua potete guardare cosa e come lavorano i parlamentari italiani… uno per uno… assenze, che leggi hanno appoggiato, cosa votano, di chi sono “amici” etc etc…
    come dice il titolo… parlamento aperto
  • MISNA:
    cattolico, ITALIA, dal 1997
    una semplice e concisa “lista” di eventi importanti (guerre, carestie, genocidi etc) spesso “dimenticate” dai grandi media
  • A24Media:
    AFRICA
    un riassunto chiaro come MISNA ma quasi solo sull’africa…fa sovente riferimento ad AlJazeera
  • Al Jazeera:
    QATAR, dal 1996
    ottima divisione delle notizie in 6 zone geografiche (Africa, Americhe, Asia Est, Asia Centro, Medio Oriente, Europa)
  • Peace Reporter:
    ITALIA, dal 2003
    l’idea è una  “fusione” di MISNA e Emergency
    le notizie sono organizzate nazione per nazione (solo le più “piccole”…non troverete Italia o USA…). Inoltre troverete una introduzione socio-politico-economico-storica della nazione in questione…ottimo per contestualizzare correttamente le informazioni
  • Asia News:
    cattolico, ITALIA, dal 1986
    precisissima (forse troppo?) divisione delle notizie in 7 zone geografiche (Medio Oriente, Asia Est, Asia Sud, Asia Centro, Asia Sud-Est, Asia Nord, Asia Nord-Ovest) e poi di paese in paese
  • The Guardian:
    sinistra (laburista), UK, dal 1821, copie: 350’000
  • Corriere Della Sera:
    centro sinistra, ITALIA, dal 1876, copie: 620’000
    nasce e cresce nell’aria (ed area) milanese…è il quotidiano più diffuso in italia
  • Informazione Corretta:
    filoisraeliana, ITALIA
    Israele e Medio Oriente: riassunto di alcuni giornali italiani
  • UNHCR:
    NAZIONI UNITE, dal 1951
    rassegna stampa dell’Alto Commisariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati
  • Reporter Senza Frontiere:
    FRANCIA, dal 1985
    il motto è “difendere la stampa libera”
    le notizie sono divise in 5 zone geografiche (Africa, Americhe, Europa & USSR, Medio Oriente & Africa Nord) e poi di paese in paese
  • Internazionale IT:
    ITALIA, dal 1993
    riassunto da giornali e riviste da tutto il mondo…in edicola in venerdì
  • Courrier International:
    FRANCIA, dal 1990
    riassunto da oltre 900 tra giornali e riviste da tutto il mondo
    completo, estevo, vario, diviso anche per zone geografiche
  • FARS news:
    IRAN
    “tutto” Ahmadinejad 🙂
  • the New York Times:
    sinistra (liberale), USA, dal 1851, copie: più di 1’000’000 !!!
    beh…che piaccia o meno è il 96esimo sito più consultato al mondo…ne consegue un notevole peso nell’opinione pubblica planetaria
  • Financial Times / the Wall Street Journal:
    UK / USA, dal 1888 / dal 1889, economia, copie: 400’000 / 2’000’000
    beh, sono i due quotidiani di riferimento per il mondo della borsa e dell’economia in generale…considerato il “peso” dei soldi nella società moderna…
  • El Pais:
    social-liberale, SPAGNA, dal 1976, copie: 450’000
    è il maggior quotidiano (non sportivo) di spagna
  • El Mundo:
    centro destra (conservatore), SPAGNA, dal 1989, copie: 330’000
    è l’antagonista “di destra” del Pais
  • South China Morning Post:
    CINA, dal 1903, copie: 110’000
    È uno dei quotidiani in lingua inglese più influenti del paese.
    Si occupa soprattutto di economia e finanza per la Cina del sud e Hong Kong. È un punto di riferimento per seguire la politica cinese. Il sito internet propone ogni giorni tutti gli articoli del giornale più approfondimenti e dossier settimanali
  • BBC:
    indipendente (ma è una azienda pubblica), UK, dal 1922
    internazionalmente considerato quale autorevole punto di riferimento nel giornalismo internazionale (qualità e professionalità)
    la BBC è una enorme società radiotelevisiva contenente tra le altre cose più di trenta “emittenti locali” (dalla somalia alla francia, nepal, russia ukraino etc etc)
  • la Repubblica:
    centro sinistra (progressivista), ITALIA, dal 1976, copie: quasi 600’000
  • ANSA:
    ITALIA, dal 1945
    è la principale agenzia di stampa italiana…gran parte di ciò che dicono i giornali e i telegiornali italiani parte da qui
  • Le Figaro:
    centro destra, FRANCIA, dal 1826, copie: 320’000
    il secondo più grande ed il più antico di francia
  • Le Parisien:
    FRANCIA, dal 1944, copie: 530’000
    il più diffuso in francia…un pò “pop”…forse troppo
  • Le Monde:
    FRANCIA, dal 1944, copie: 370’000
    È un quotidiano progressista. Rigoroso e sobrio, è uno dei più autorevoli giornali europei
  • Libération:
    sinistra, FRANCIA, dal 1973, copie: 140’000
    il quotidiano fu fondato da Jean-Paul Sartre (nobel per la letteratura…rifiutato!!!)
    è stato il primo quotidiano francese a fare il sito web. Interessante la categoria politica e quella scientifica
  • Der Spiegel:
    GEMANIA, dal 1947, copie settimanali: 1’000’000
    di immediata e facile consultazione le notizie internazionali
  • Time:
    USA, dal 1923, copie settimanali: 3’300’000
    è il magazine che elegge la “persona dell’anno”…direi che non fanno molto altro di indispensabile…o sbaglio?
  • UNICEF:
    Nazioni Unite, dal 1946
    sul sito sono pubblicate info di carattere “sichurezza, fame, carestie, guerre”…
  • Express:
    sinistra, Francia, dal 1953, copie: 500’000
    settimanale nato sul modello dello statunitense “Time” nel periodo della guerra in indocina

Certamente questa è una “collezione” che va costantemente aggiornata e integrata quindi invito tutti a consigliare e criticare e correggere così da creare, nel tempo, una “finestra” ampia ma di qualità.
Per comunicarci i vostri siti di informazione preferiti/abituali potete scrivere a “info@cubosphera.net” oppure commentare qui sotto.
Grazie.

Augias intervista Paolo Guzzanti

Ho trovato in rete questa intervista di Augias a Paolo Guzzanti.

Direi semplicemente da vedere

Link al video

La bicicletta intelligente

15 dicembre 2009
Ecco la Copenhagen Wheel,
la bicicletta intelligente

E’ stata presentata, davanti al municipio di Copenhagen la «Copenhagen green wheel», una ruota capace di trasformare qualsiasi bicicletta in una bicicletta “intelligente”.
La ruota contiene una batteria elettrica che regala la pedalata assistita e che si ricarica con le frenate. Ma anche un chip bluetooth per le comunicazioni, e sensori ambientali che consentono al ciclista un collegamento con il proprio smartphone per avere informazioni sull’inquinamento, sul traffico o sui percorsi.

La ruota intelligente è stata sviluppata dall’Mit di Boston e da Ducati Energia, che entro sei mesi metterà in commercio sia la ruota che una propria versione di bicicletta. «L’idea è quella di competere con le attuali bici elettriche – dice Federica Guidi, direttore generale di Ducati – e quindi puntiamo a un prezzo inferiore ai mille euro».
«L’idea è nata al Massachusetts Institute of Technology – racconta Guidi – che ha trovato in noi il partner tecnico e industriale per la progettazione meccanica ed elettronica. Il ministero dell’Ambiente poi, si è unito al progetto, cofinanziandolo».

Nonostante la presentazione in pompa magna, avvenuta in occasione del vertice climatico dei sindaci di tutto il mondo, parallelo a quello dell’Onu, la ruota intelligente deve essere ancora brevettata. «Lo faremo entro breve, abbiamo ancora bisogno di sei mesi per arrivare sul mercato», risponde Federica Guidi.
Per la presentazione, è stata fatta vedere un’applicazione per iPhone, dove il ciclista riceve informazioni dalla bicicletta ma anche dal web, inclusi problemi di traffico o di inquinamento. Informazioni queste, che lo stesso ciclista può decidere di trasmettere, ad esempio al web server del Comune che diffonde questi dati.

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il magnifico Albatros

Gli Albatros sono uccelli marini di grandi dimensioni.
Ne esistono una ventina di specie.
L’albatro urlatore e quello reale sono gli uccelli dalla maggiore apertura alare (fino a 3,5 metri) viventi sulla terra.
Vivono principalemente negli oceani meridionali.

Personalmente li ho visti a Taiaroa (NZ) ed è stata una esperienza semplicemente magica che mi ha REALMENTE cambiato la vita.

Sono creature maestose e magnifiche…in grado di volare a pochi centimetri dalle onde oceaniche, per centinaia e centinaia di miglia…ininterrottamente .
Trovano nutrimento esclusivamente dal mare e vengono sulla terra ferma solo per nidificare.
Sono immensi ma magnificamente aggraziati, planano senza quasi mai battere le ali sfruttando al meglio i forti venti oceanici.
Sano in grado di volare centinaia di chilometri al giorno per settimane di seguito…un animale con satellitare ha percorso 6’000 km in 12 giorni.
Vivono circa 50 anni ed iniziano a riprodursi non prima dei 5/10.
Da quel momento, per il resto della vita, la coppia è fissa e monogama.
La “rottura” della coppia avviene solo se si manifesta sterilità o se uno dei due non fa ritorno all'”appuntamento uovo”.
L’albatro vive tutta la vita in mare aperto…in totale solitudine ma, regolarmente, puntualmente, la coppia si ritrova nel posto giusto e nel giorno e mese giusto sulla terra ferma per riprodursi.
A volte uno dei due è qualche giorno in ritardo allora il compagno attenderà.
Se il ritardatario non tornerà, l’altro aspetterà per settimane intere poi volerà via e tornerà l’anno successivo.
Se ancora manca il partner allora, forse, si cercherà un nuovo sposo…forse…se il cuore glielo permetterà nuovamente.
Un uovo solo è deposto dalla femmina (di solito ogni due anni) e al “piccolo” serviranno molti mesi (dai 5 ai 10 dipende dalle specie) prima di prendere il volo.
In questo lungo periodo i due genitori vanno a pesca nei “dintorni” del nido e rientrano un paio di volte al giorno per nutrirlo. Ma a volte per cercare cibo stanno via giorni…a volte gli adulti fanno 3000 km per cercare il cibo per il piccolo.
Mentre il pulcino ingrassa (fino anche a 12 kg) i genitori dimagriscono considerevolmente perchè rigurgitano parte del loro pasto per nutrire il figlio.
Nel periodo finale, quando le piume da volo iniziano a farsi vedere, i genitori tengono il figlio “a dieta” per portarlo al “peso forma” di circa 10 kg (per l’albatro reale…quello che ho avuto il privilegio di vedere in NZ).
Un giorno il figlio decollerà, senza avvertire i genitori che troverranno il nido vuoto. Non è dato sapere se in mare si reincontreranno mai…è possibile che il figlio tornerà a nidificare lì dove è nato.

Ingegneristicamente l’albatro è semplicemente straordinario…un autentico capolavoro…
Il notevolissimo allungamento alare (ala molto larga (destra – sinistra) e poco lunga (avanti – dietro)) permette una efficienza da record (perdendo quota fa tantissima strada in avanti).
L’ala infatti è così tanto portante che a volte, quando c’è tanto vento, l’unica possibilità che ha di atterrare è chiudere le ali e lasciarsi “cadere” a terra…se le ali stanno aperte è impossibile andar giù!!!
L’ala è talmente grande che si piega in tre parti…tutti gli altri uccelli in due.
L’albatro ha un sistema osseo unico nel regno animale che blocca, meccanicamente, le ali nella posizione “aperta”. Grazie a questo “trucchetto” l’albatro usa pochissimo i muscoli (ha infatti dei pettorali piccolissimi…fatte le dovute proporzioni).
L’albatro ingerisce troppo sale ma questo viene smaltito grazie ad un organo “magico” (una specie di desalinizzatore) posto alla base del cranio. Qui viene prodotto un liquido saturo di sale che viene espulso attraverso le narici. Il becco dell’albatro è solcato da due scanalature che uniscono le narici alla punta adunca.
In oceano aperto spesso sulla punta del becco si forma una “lacrima”. I marinai hanno per questo motivo creduto per secoli che questo magnifico uccello fosse triste e piangesse per il dolore di una vita passata in solitudine nell’immensità dell’oceano.

C’è un problema…un problema grave…gravissimo…mortale:
la maggioranza degli albatri sono a rischio di estinzione.
L’uomo lo sta estinguendo.
Le reti da pesca affioranti, la scarsità di pesce, la distruzione (o anche il “disturbo”) dei luoghi (una manciata in tutto il mondo) di riproduzione, l’alterazione (volontaria o involontaria, consapevole o inconsapevole) degli ecosistemi in generale, e, dagli anni ’60 sempre di pù, l’ingestione di plastica galleggiante.
Gli albatri vivono distanti migliaia di chilometri dall’uomo e nonostante ciò, pescano e mangiano etti e etti di plastica…accendini, sacchetti e tappi di coca cola galleggiano ovunque, anche nei più remoti e selvaggi oceani del sud, e vengono ingeriti dagli uccelli marini che, non potendola digerire, muoiono. Quando “fortunati” muoiono velocemente di blocco intestinale, quando sfortunati muoiono di fame, lentamente, nonostante mangino, perchè lo stomaco, pieno di plastica, non riesce a digerire tutto il pesce.

Qui trovate una carrellata di foto drammatiche.
Qui un buon sito dove potete informarvi, aiutare e anche “supportare” per cercare di salvare questo magnifico animale.

Mira la CACCA

Quando fate la cacca, se imparate a “prendere la mira”, troverete un “angolo di seduta” ottimale tale per cui la cacca và dritta dritta in acqua, senza toccare le pareti del WC.
Ne consegue un risparmio di:

  • acqua: uno sciacquone basterà sempre
  • tempo: non dovete sfregare sfregare
  • smorfie: non dovendo sfregare sfregare farete meno smorfie
  • soldi: non dovendo sfregare sfregare lo spazzolone durerà in ETERNO

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