Fabienne Verdier, passeggera del silenzio, ed Ponte Alle Grazie, Milano,2004.
…”Si tratta di prendere coscienza della pesantezza e della gravitazione universale, mentre il pennello diventa un autentico pendolo, un legame tra l’universo e il centro della terra”.
Un’artista straordinaria e caparbia, un racconto appassionato e profondo. Dieci anni di vita in Cina alla ricerca di se stessi per scoprire la storia di un paese straordinario.
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